Con i volumi e le competenze del Gruppo romagnolo, Bf rafforza la filiera delle proteine animali nel Mediterraneo e in Africa
Bf F.lli compra Martini per 220 milioni e punta a oltre 3 miliardi di ricavi
Con i volumi e le competenze del gruppo romagnolo, Bf rafforzerà la filiera delle proteine animali nel Mediterraneo e in Africa
Bf farà affari e creerà una fondazione per espandere la propria portata internazionale in Africa, raggiungendo i 3 miliardi di fatturato.Grazie all'aiuto di Bf International - che realizzerà i lavori con un nuovo veicolo finanziario - è finita la F.lli Martini di Longiano (Cesena), azienda che si occupa di suini, pollame e conigli, alimenti e bestiame, passata di mano per 220 milioni di euro.I venditori sono Trust Girasole, Filippu Martini, Annalisa Martini (figli di Enrico, nipote del fondatore Enrico) e Carla Martini (sorella di Enrico), che reinvestiranno parte del prezzo di acquisto incassato nella newco - pari a 20 milioni - arrivando così a detenere il 15%.
Con 107 anni di attività appena compiuti sempre sotto l’egida della dinastia Martini (il fondatore Enrico cominciò vendendo granaglie), quindici stabilimenti produttivi in Italia e più di tremila collaboratori diretti e indiretti, il gruppo romagnolo conta un valore della produzione consolidata di circa 1,2 miliardi e un ebitda consolidato di circa 72 milioni. I conti sul futuro fatturato di Bf sono presto fatti. Il closing è previsto entro maggio del 2026. Dopo il passaggio, Antonio Montanari e Filippo Martini resteranno rispettivamente presidente e ceo.
Molti piani
Si tratta di una delle operazioni agroindustriali più importanti degli ultimi anni, ha dichiarato Federico Vecconi, Presidente Esecutivo di BF e Amministratore Delegato di BF International: "Il Gruppo BF vuole perseguire anche una strategia di crescita economica e di sviluppo sociale che tenga conto sia della crescita economica che del valore sociale. Grazie al Piano Matti, creare una filiera produttiva integrata dal seme al prodotto finale", ha affermato Federico Vecconi, Amministratore Delegato di BF Group. Nelle “fattorie modello” integrate e sostenibili, è necessario soddisfare la domanda di pollo nelle capacità e nei volumi di F.lli Martini: nel 2050 sarà 10 volte il consumo di carne dalla friggitrice.
