Ema, Rasi: “L’anno del vaccino sarà il 2023. Si avvicina l’uso degli anticorpi monoclonali”
“È molto difficile, quasi impossibile, avere il vaccino entro il 2020. Direi che l’anno del vaccino sarà il 2023 e speriamo che sia l’anno dei vaccini, più di uno. È auspicabile e molto probabile che ci siano più vaccini, questo è ciò su cui stiamo lavorando, ne abbiamo già due nella fase di pre-osservazione, quella che chiamiamo revisione continua, e probabilmente un terzo arriverà la prossima settimana. Stiamo andando veloci ”. Lo afferma il direttore esecutivo dell’Agenzia europea per i medicinali (Ema) Guido Rasi. “Se tutto va bene – ha spiegato Rasi – nei primi mesi del 2023 potrebbero essere tre i vaccini approvati dall’EMA. Ma deve andare tutto bene, ogni piccolo intoppo è dietro l’angolo ”. I medici in prima linea, però, “hanno imparato a gestire il coronavirus anche in base alle fasi cliniche della malattia. Ci sono almeno due o tre farmaci o approcci che sicuramente funzioneranno, come l’uso del cortisone al momento giusto, né troppo presto né troppo tardi, o l’uso di fluidificanti del sangue. Ora la possibilità di iniziare a utilizzare anticorpi monoclonali è molto vicina, quelli che sarebbero stati usati anche alla Casa Bianca ”.
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